Entrare negli spazi pubblici, urbani, quotidiani, renderli ambienti dove tutti possono sentirsi accolti e "a casa", dove tutti possano occasioni di comunicare e la libertà di esprimersi: ecco il progetto di «Città in CAA», concretizzato per la prima volta nella Piscina Comunale di Faenza.
Negli spogliatoi della piscina sono ora presenti alcuni cartelli contenenti indicazioni, le regole principali della piscina, e schede di task analysis che spiegano passo passo come fare per... vestirsi, svestirsi, andare in bagno, ecc.
Le schede sono disposte in più copie all'interno degli spogliatoi, sugli armadietti e nei bagni... le avete trovate?
Con il riprendere dei corsi autunnali, gli istruttori metteranno a disposizione anche delle schede in CAA specifiche per le attività in vasca.
Dopo esservi divertiti in acqua, vi aspetta al bar la tovaglietta in CAA, provvista di menu completo in CAA e di task analysis con la sequenza corretta per ordinare e pagare alla cassa.
Una maniera semplice, comprensibile e utile a tutti, a chi è straniero, a chi ha bisogni comunicativi complessi, o semplicemente a chi è piccolo e muove i primi passi nel mondo della lettura e dell'autonomia.
Guarda l'intervista di Laura, istruttrice della piscina!
Grazie all'Associazione Autismo Faenza, con cui il progetto ha avuto inizio.